Tappa 10 Castelnuovo Garfagnana – Viareggio
Viareggio, 16 maggio 2023 – Da un mare all’altro. Nel giorno di riposo la carovana del Giro-E Enel X Way non si è fermata e oggi si è svegliata dall’altra parte d’Italia intesa come mare. Già, ma quale? Siamo in Garfagnana e tagliamo il traguardo a Viareggio, quindi è il Tirreno. Giusto? No, è il Mar Ligure. Anche se (fonte Wikipedia) vicino a Pisa negli anni Trenta è stata fondata dal regime fascista una località balneare denominata Tirrenia, il quotidiano di Livorno si chiama Il Tirreno, mentre Viareggio e Catiglioncello sono popolarmente definite le “Perle del Tirreno”. Perché il confine non è alla foce del Magra, ma è la linea immaginaria che congiunge Capo Corso all’Isola d’Elba e al canale di Piombino.
La tappa Castelnuovo Garfagnana – Viareggio
Sui pedali bisogna spingere: 81 chilometri per 550 metri di dislivello, quasi totalmente sul percorso Giro. C’è, subito, la salitina di Monteperpoli, poi ci si tuffa (quasi letteralmente, perché il profilo della tappa indica discesa, ma è tutto un su e giù, un mangiabevi che produce, appunto, un dislivello altimetrico già interessante) verso Viareggio, ma per la strada più lunga. Il mare ce lo si conquista, ma poi l’arrivo è scenografico: si sbuca sul lungomare di Viareggio, si volta a sinistra e via verso l’arco che chiude la tappa, su un rettilineo lungo chilometri che, visto dalla sella, pare davvero infinito. Peccato il maltempo, altrimenti sarebbe stata una tappa quasi perfetta.
La città di partenza di oggi attende ancora l’installazione di un punto di ricarica per le auto elettriche, ma in quel magnifico tuffo nel passato che è una visita a Castelnuovo Garfagnana, se ne può fare a meno, almeno per ora. È il capoluogo e il cuore verde della Garfagnana, situato nella parte settentrionale del fiume Serchio tra le Alpi Apuane e l’Appennino, a circa 40 chilometri dalla città di Lucca. Spazio dunque ad attività all’aria aperta, passeggiate, e naturalmente tanta bici. Ci sono le bellezze naturalistiche del Parco dell’Orecchiella e di quello delle Alpi Apuane, con i numerosi sentieri del CAI. Ma c’è anche molto da vedere: dalla Rocca dove visse il poeta Ludovico Ariosto al Duomo intitolato ai santi Pietro e Paolo sulle rovine di una chiesa romanica dell’XI secolo, dalla fortezza estense di Mont’Alfonso che risale al tardo 500 e si trova nelle vicinanze del centro al Teatro Alfieri del 1860. Tra i piatti caratteristici le zuppe, le torte e le insalate preparate con il farro della Garfagnana IGP, un cereale antichissimo alla base dell’alimentazione delle popolazioni Romane. La sua coltivazione si tramanda da secoli in questi luoghi.
Il personaggio del giorno – Tobia Cavallini
Se c’è da guidare qualcosa, Tobia Cavallini c’è. A lungo brillante pilota di rally, con 150 gare all’attivo, Tobia ha affiancato alle corse l’attività di istruttore di pilotaggio: oggi dirige la Toyota Driving Academy, scuola ufficiale di Toyota Motor Italia, e per la casa giapponese è team principal del Toyota Gazoo Racing Italia. Ha l’hobby del ciclismo e, cosa più importante, è simpaticissimo.
“È la mia terza volta al Giro-E. Nel 2019 ho pedalato alla prima tappa della prima edizione. Sono un affezionato, ormai”, racconta Tobia. “La bici a pedalata assistita permette a persone meno allenate di sentirsi a proprio agio anche in compagnia di persone più in forma. Consente delle belle girate con gli amici e allenamenti anche duri. Quando posso mi piace pedalare. La maggior parte del mio tempo è però assorbita dall’attività sportiva con Toyota Motor Italia. Nel 2021 abbiamo creato un campionato monomarca con la GR Yaris, è stato il primo monomarca al mondo dedicato a questa vettura e sta ottenendo un grandissimo successo, tant’è che stanno replicando la formula in altri paesi, come Portogallo e Repubblica Ceca, poi arriveranno Belgio e Irlanda. Da quando alla guida di Toyota c’è Akio Toyoda, la filosofia del marchio è no more boring car, mai più auto noiose.
È una filosofia che mi trova assolutamente d’accordo!”.
BiciScuola
Il progetto di edutainment, giunto alla sua 22esima edizione, coinvolge in particolare i bambini delle scuole primarie di primo grado (6-10 anni) situate nelle località attraversate da Giro d’Italia e Giro-E, con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli all’utilizzo della bicicletta per uno stile di vita sano, al fairplay sportivo, a un’alimentazione equilibrata, all’educazione stradale e alle regole della nuova mobilità sostenibile. A oggi, sono stati coinvolti un totale di 1 milione e 660 mila ragazzi. Dal 4 al 28 maggio 2023 sono attese 2400 classi.
Premiate oggi le seguenti classi vincitrici:
SCANDIANO: classe 1^B, Scuola Primaria San Francesco di Scandiano (RE)
CASTELNUOVO GARFAGNANA: classe 1^A, Primaria Via Fabrizi di Castelnuovo Garfagna (LU)
VIAREGGIO: classe 5^A, Scuola Primaria Vera Vassalle di Viareggio (LU)
Clicca qui per scoprire le classifiche del Giro-E.
Appuntamento a domani per la tappa numero 11, Novi Ligure – Tortona.